Con il finto autunno, torna l'amata sfoglia già pronta (con ingredienti così poco salutari che finirò con l'imparare a farla da me).Ed eccola in versione aperitivo stuzzicoso, preparato un giorno in cui il guttiau, ideale soluzione tappa-buco in attesa della cena, scarseggiava.
L'originale è qui, per pigrizia ho cambiato poco, solo del rosmarino al posto dei semi di finocchio. Il nome, però, è stato salentinizzato ;)
Con 1 disco di pasta sfoglia sono usciti una dozzina di bastoncini.
1 rotolo di pasta sfoglia
50 g circa di speck a fette sottili
rosmarino
parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
Stendere il rotolo di pasta sfoglia, se è rotondo mattarellarlo un po' per dargli una forma più squadrata (solo perché volevo ottenere dei bastoncini di altezza simile, altrimenti si può lasciare anche tondo).
Tagliare a metà la sfoglia (lato corto) e spennellare tutta la superficie con l'uovo sbattuto. Sistemare le fette di speck su una metà della sfoglia, il rosmarino e una manciata di formaggio grattugiato; non è necessario lasciare troppo bordo.
Chiudere sovrapponendo l'altra metà della sfoglia: la superficie spennellata d'uovo deve essere all'interno, a contatto con il ripieno, insomma. Far aderire bene le estremità e premere tutta la superficie per far compattare il paninetto di sfoglia.
A questo punto ho tagliato delle strisce larghe un paio di centimetri: la prima incisione con il tagliapizza e poi ho proseguito con un normale coltello, perché se lo speck non è tagliato bene poi si combina un casino (...).
Le strisce vanno poi arrotolate come le sagne 'ncannulate, con i giri ben stretti per evitare che i bastoncini si distendano troppo in cottura.
Forno a 200° per 15 minuti, ripiano di mezzo, poi girati sull'altro lato e cotti per altri 5 min.
Memorandum
Si potrebbe provare con altri formaggi grattugiabili o proprio altri ripieni: pesto, paté di olive, creme di verdure...
Per esempio, qui c'è un'alternativa: formaggio e pomodori secchi.
Per esempio, qui c'è un'alternativa: formaggio e pomodori secchi.
