È la prima ricetta che mi viene in mente quando penso a mia madre in cucina, la 'torta della mamma' che ha accompagnato la mia infanzia e che è legata ai più bei ricordi di bambina (oltre alle innumerevoli e sempre perfette torte alla mimosa che hanno contraddistinto ogni mio compleanno... e sarà ora di segnare anche quella, di ricetta... non si sa mai, metti un'ondata di nostalgia improvvisa). Che golosità quella dolcezza speziata che si scioglie in bocca, morbida ma sostenuta, e a tratti così umida e ...fruttacottosa, mmmmmm!
Ho iniziato a prepararla lo scorso inverno, quando nel cesto della frutta le mele la facevano da padrona. Torta leggera, perfetta per la colazione e utile a smaltire un po' di mele in eccesso.
Questa la ricetta:
500 gr mele gialle
2 uova
80-100 200 gr zucchero
200 gr farina
100 gr fecola
latte qb 12-14 cucchiai (125 ml) [upd] / (8 cucchiai circa, ma se la si vuole più morbida si può arrivare anche a 100 ml)
1/2 tazzina di rum (25 ml) [upd]
1/2 tazzina di rum (25 ml) [upd]
2 cucchiai olio di semi [upd]
1 bustina di lievito
1 bustina di lievito
1 limone / cannella
burro, pangrattato, zucchero di canna
Montare uova e zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, poi incorporare farina, fecola e latte fino a ottenere un impasto cremoso, ma denso e sostenuto. Aggiungere rum, buccia di limone/ cannella e lievito. Sbucciare e tagliare le mele a fette sottili, aggiungerle all'impasto (lasciandone un po' per il decoro in superficie). Mediamente nelle mie torte alla fine la quantità di mele è maggiore dello stesso impasto :P
Cottura in forno statico a 180° per 55 minuti (primi 30-40 con stagnola sopra).
[Viene buona anche con 2 mele e 2 pere, la metà a pezzettini nell'impasto e il resto a fettine infilate in verticale - Update novembre 2017]
Se è solo per la colazione solitamente ne faccio metà dose e uso uno stampo per plumcake.
Una delle prime volte è andata più o meno così: alla ricetta ho aggiunto un pizzico di bicarbonato, e ho dimenticato la cannella. Che volevo poi aggiungere prima delle mele in superficie... ma l'ho dimenticato per la seconda volta. Uhm.
Ero indecisa se aggiungere delle mandorle già spezzettate o delle noci da sgusciare: nell'indecisione, ho dimenticato di mettere le une e le altre. Vabbè.
Spennellatura in superficie con marmellata di miele e menta dell'agriturismo il Noceto, vicino Assisi: risultato non entusiasmante. Insomma, quella volta la torta plumcake è venuta fuori quasi per miracolo.
Questa, invece, è la prima torta di mele della nuova stagione, con zucchero di canna e meno latte (3-4 cucchiai circa), cottura in forno a 200° per 30 minuti senza copertura con la stagnola, ma superficie cosparsa di zucchero e fiocchetti di burro.
L'impasto è più asciutto e sostenuto, ma l'umido delle mele equilibria la consistenza finale in bocca, quindi in questi casi è bene abbondare con le mele, altrimenti il secondo giorno è da tuffare nel latte.
Info utili: metà dose conta poco meno di 1.000 calorie, divisa in otto fettine... sono circa 125 calorie a porzione. Gustosa, sana e pure leggera! :)
Update di novembre 2016:
Ottimo risultato ottenuto con:
Update di novembre 2016:
Ottimo risultato ottenuto con:
- 12-14 cucchiai di latte
- 2 cucchiai di olio
- cottura in forno statico a 180° per 55 minuti (di cui i primi 40 con stagnola sopra)
