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giovedì 8 novembre 2012

Un, due, tre... FLOP!

Al primo esperimento fallito mi son detta: ah, questo devo segnarlo sul blog per non ripetere lo stesso errore.
Al secondo mi son detta: questo posso pubblicarlo insieme al primo, visto che è simile nelle intenzioni e nel risultato.
Al terzo mi son detta: quasi quasi preparo un unico post sugli ultimi flop. Appena ho un po' di tempo mi ci metto.
Al quarto mi son detta: ehi, potrei sempre fare come se nulla fosse successo...

Ma no! Inutile fare la finta tonta, ora. E poi sbagliando s'impara, dicono. Io so solo che ho sprecato un sacco di ottime materie prime, accidenti.

Per ovvie ragioni di tempo e di spazio (non voglio che il primato di lunghezza se lo aggiudichi il post  sui flop...) le spiegazioni dei disastri saranno ridotte al minimo. Tanto le immagini da sole parlano già troppo.



Esperimento n.1
Muffin ai cachi
Così brutti che le foto si sono eliminate da sole, non le trovo più. Rapida descrizione: buon profumo, ma aspetto orrendo. superficie umida ma con le crepe. Dopo 30 minuti di cottura e tradita da un discreta crescita in forno ho spento. In due minuti si sono sgonfiati del tutto, interno cotto ma eccessivamente umido, come di impasto non lievitato.
Ricetta presa da qui, seguita quasi alla lettera. I cachi erano molto maturi, quindi la colpa del fallimento è stata data all'eccessiva umidità dei cachi (confermata da una rapida ricerca su google).
Fino all'esperimento n.2.

Esperimento n. 2
Muffin alle mele
"Evvabbé, ma allora insisti..." Sì.
Ricetta presa da qui, perché di Anna Moroni ci fidiamo, no?
Questa volta, complice il ricordo di muffin perfetti con ricetta da me rielaborata - che compariranno in un altro post prima o poi, se non altro per lavorare sulla mia ferita autostima, ho forse esagerato un po' troppo con la personalizzazione.
Miele al posto dello zucchero, fecola al posto di un uovo, yogurt al posto del latte.
Questo il risultato: dolcissimi e gommosi. 
La colpa questa volta è stata data al lievito, lo stesso usato per la ricetta precedente e proveniente da una bustina di lievito aperta chissà da quanto.
Su suggerimento di un'amica li ho tagliati a fette per farne dei biscotti, lei aveva recuperato così dei muffin fallimentari alla zucca. Buon per lei, a me non è riuscito e ho dovuto buttare tutto.



Esperiemento n. 3
Brioche con ripieno di marmellata
Butto quel lievito e mi butto su un altro preparato. Avevo in mente dei pangoccioli per la colazione, ma ripieni di marmellata. Volevo delle morbidissime brioche da addentare per consolarmi dei muffin venuti male.
Mi sono fatta convincere da questa ricetta e l'ho seguita alla lettera, facendo anche metà dose per evitare di dover buttare troppo cibo. Fu una saggia decisione.

Ha lievitato a fatica e nonostante l'aspetto decente sapore e consistenza finali lasciavano molto a desiderare. Ma proprio tanto.
Questa volta la colpa è del brutto tempo e delle temperature un po' più basse quindi, testarda, ci riprovo adottando alcune precauzioni, arrivando dritta dritta al quarto fallimento.



Esperimento n. 4
Le brioche più soffici del mondo

Questa volta non sbaglierò. Ma visto che non si sa mai, decido di preparare non la dose intera, non metà dose, ma addirittura un quarto di dose.

La ricetta che trovo mi fa sognare, quelle foto mi fanno venire l'acquolina. Mi metto all'opera di buon mattino, prima di uscire di casa per un appuntamento di lavoro.
Non modifico nulla (a parte un pelino di burro in meno) e riutilizzo il lievito di birra usato nella ricetta precedente. Lascio a lievitare l'impasto innumerevoli ore, sperando che faccia la differenza.
Dopo la prima lievitazione il cornettino sembrava quasi riuscito, nella seconda lievitazione si è compiuto il disastro. 
Si è spatasciato sulla teglia, non si è gonfiato in cottura e il sapore era pessimo, molto simile alla "brioche" dell'esperimento precedente. Praticamente pane asciutto.


Quali insegnamenti dovrei trarre da questa sfilza di insuccessi?
Ancora devo capirlo, nel frattempo mi sono sbarazzata di tutti i lieviti che avevo in dispensa. Nel caso mi venisse in mente di provare tutto daccapo.


P.S. ma se proprio avessi voglia di provare tutto daccapo, cosa mi consigliate di fare? Cambio lievito? Cambio ricette? Rinuncio per sempre a muffin e brioche?