tag:blogger.com,1999:blog-20406709508036914152023-11-16T12:43:28.314+01:00Il mio ricettacoloAvventure e caos in cucinamartahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comBlogger113125tag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-67524210060649325192017-12-10T16:18:00.000+01:002017-12-10T16:18:55.688+01:00Torta camillaHo recuperato tra i foglietti dimenticati questa torta, e mi son ricordata di averla provata con le nocciole e di averla molto gradita, anche se già il secondo giorno l'aroma di nocciole è svanito misteriosamente... forse meglio riprovarla con le mandorle.<br />
<br />
200 gr carote<br />
140 gr farina 00<br />
2 uova piccole<br />
70 gr mandorle /nocciole tritate<br />
70 gr succo d'arancia + buccia di 1 arancia<br />
55 gr olio di semi<br />
90 gr zucchero<br />
sale<br />
<br />
Montare uova e zucchero fino a composto bianco e spumoso, nel mentre grattugiare le carote, frullarle con olio e succo d'arancia fino a ottenere quasi una crema.<br />
Aggiungere a uova e zucchero buccia d'arancia e sale, e la farina di frutta secca un po' alla volta, con una spatola.<br />
Incorporare le carote un po' alla volta, la farina e il lievito setacciati.<br />
Teglia imburrata e infarinata, forno statico a 180° x 20 minuti (se stampini) o 30-40 minuti (se torta).<br />
<br />martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-7149487412153612282017-12-08T17:51:00.000+01:002019-10-18T15:52:44.446+02:00Torta soffice al limone (senza burro) e altre ricette da provareCercando una ricetta di torta dalla consistenza compatta e umida ho provato <a href="https://blog.giallozafferano.it/asilannablu/torta-al-limone-ricetta-senza-burro/" target="_blank">questo impasto</a>, perché la foto mi ha ispirato, anche se già sospettavo che il risultato non sarebbe stato quello che cercavo.<br />
Infatti è uscita un'altra cosa, ma molto molto buona! Qualcosa di simile alla yogo brioss, dato che ci ho anche messo dentro della marmellata...<br />
(In futuro potrei anche provare <a href="http://www.hovogliadidolce.it/merendine-allo-yogurt-e-marmellata-ricetta/" target="_blank">questa ricetta</a>, già che ci siamo...)<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
180 gr farina 00<br />
30 farina di mandorle [io fecola di patate]<br />
100-140 gr zucchero<br />
3 limoni (scorza)<br />
2 uova<br />
120 gr olio di semi<br />
120 gr latte [io 70 gr acqua]<br />
15 gr succo di limone [io 65 gr succo d'arancia]<br />
2/3 bustina di lievito<br />
sale<br />
<br />
<b>Procedimento</b><br />
Montare uova e zucchero fino a composto bianco e spumoso, aggiungere la scorza e il succo. Unire a filo l'acqua e l'olio; [cambiare frusta e] aggiungere la farina setacciata e il lievito, infine il sale.<br />
Teglia da 20 cm imburrata e infarinata.<br />
Forno statico a 180° per 30-40 minuti (prova stecchino).<br />
<br />
Una volta fredda, l'ho tagliata a metà e ci ho steso della marmellata di arance ammorbidita con un cucchiaio di miele e uno di rum.<br />
Gnammi.<br />
<br />
*** *** ***<br />
<br />
Segno qui altre due ricette limonose da provare, che diventeranno post se supereranno la prova palato:<br />
<a href="https://blog.giallozafferano.it/asilannablu/torta-al-limone-ricetta-senza-burro/" target="_blank"><br /></a>
<a href="https://blog.giallozafferano.it/asilannablu/torta-al-limone-ricetta-senza-burro/" target="_blank">Torta sofficissima al limone</a><br />
2 uova<br />
100 gr zucchero<br />
100 gr olio<br />
100 gr farina 00<br />
25 gr fecola<br />
mezza bustina di lievito<br />
mezzo limone (scorza e succo)<br />
<br />
Stessa procedura di quella sopra, varia la cottura: forno ventilato a 150° per 30-40 minuti.<br />
<br />
<a href="http://blog.giallozafferano.it/fablesucre/plumcake-al-limone/" target="_blank">Plumcake al limone</a><br />
2 uova<br />
165 gr zucchero<br />
85 gr olio<br />
85 gr acqua<br />
230 gr farina setacciata<br />
1 bustina di lievito<br />
65 gr succo di limone a filo (1 e mezzo circa)<br />
1 limone (scorza)<br />
<br />
Montare uova e zucchero, aggiungere con spatola l'acqua, l'olio e infine farina e lievito, sempre delicatamente senza far smontare l'impasto. Aggiungere a filo il succo del limone e la scorza.<br />
Stampo da plumcake (circa 29x10x6 cm) imburrato e infarinato, cottura in forno statico a 180° per 35-40 minuti (solita prova stecchino).martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-65041251223898828612017-10-24T21:26:00.000+02:002017-11-29T18:04:51.428+01:00Torta al cioccolato e rum<div style="text-align: justify;">
Altra ricetta appuntata da <a href="http://mariintkitchen.blogspot.it/2012/10/torta-facilissima-al-cioccolato-e-rhum.html" target="_blank">qui</a> e sfuggita al blog...</div>
<div style="text-align: justify;">
Preparata con la speranza di ottenere una semplicissima torta cioccolatosa, di quelle leggere e scioglievoli pur nell'intensità del sapore di cacao, il risultato mi ha soddisfatto. Epperò, chissà perché, non l'ho più rifatta e ora il ricordo inizia ad esser meno definito.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Qui dosi e procedimento (molto semplice e veloce). Per la foto, toccherà aspettare di rifarla.</div>
<br />
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="text-align: justify;">(corrispondono a 3/4 delle quantità indicate nella ricetta originaria, con uova dimezzate)</span><br />
<div style="text-align: justify;">
70 zucchero</div>
<div style="text-align: justify;">
70 burro</div>
<div style="text-align: justify;">
75 latte (sostituibile con succo d'arancia?)</div>
<div style="text-align: justify;">
190 cioccolato fondente</div>
<div style="text-align: justify;">
2 uova </div>
<div style="text-align: justify;">
150 farina (70gr 0, 40gr 2, 40 gr polvilho)</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
60 gr rum</div>
<div style="text-align: justify;">
1 bustina di lievito (poco meno)</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
sale</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
In una pentola dal fondo spesso far sciogliere a fuoco bassissimo il cioccolato con il latte, il burro e lo zucchero, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lasciare raffreddare una decina di minuti ed aggiungere la farina, meglio se setacciata, il lievito e il sale.</div>
<div style="text-align: justify;">
In un piatto sbattere velocemente le uova e incorporarle al composto insieme al rum.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lavorare il composto fino a renderlo omogeneo, poi versarlo in una teglia precedentemente imburrata (diametro 20 cm).</div>
<div style="text-align: justify;">
Cuocere la torta in forno già caldo, statico, a 180° per 18/20 min, non di più (non deve seccare troppo).</div>
</div>
</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-88962065618013694242017-10-19T17:59:00.000+02:002017-10-19T17:59:15.547+02:00Fusilli con crema di carciofi al profumo di menta e speck croccanteSu Google Keep tengo traccia di una serie di ricette, per lo più quelle che mi colpiscono e che ho intenzione di provare a breve.<br />
Poi ovviamente a breve non le provo, e restano lì in attesa, spesso confondendosi con mie sperimentazioni riuscite, che per questo si sarebbero guadagnate il trasferimento sul blog.<br />
Così, ogni tanto spulcio quell'archivio in cerca di ispirazione, e non è raro trovare per caso sperimentazioni promosse a ricette, ma mai arrivate qui. Come questa.<br />
<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Carciofi<br />
speck<br />
menta<br />
brandy<br />
parmigiano<br />
aglio<br />
vino bianco<br />
<br />Pulire i carciofi (foglie, gambi, barbetta interna), tagliarli a spicchi in acqua e limone.<br />In padella un filo d'olio scaldato con uno spicchio d'aglio, poi aggiungere i carciofi, saltare un minutino e sfumare con del vino bianco. Salare, aggiungere due bicchieri di acqua e proseguire la cottura a fuoco medio-basso per 20 minuti, con coperchio.<br />Mentre cuoce la pasta, frullare i carciofi con un po' della loro acqua di cottura fino a farli diventare una crema omogenea. Aggiungere delle foglie di menta fresca spezzettata e lasciare a riposo.<br />Saltare lo speck tagliato a strisce con un filo d'olio (per dargli maggior croccantezza io ho fatto un flambé esagerato con del brandy).<br />Scolare la pasta, aggiungere la crema di carciofi e guarnire con lo speck croccante.<div>
<br />Aggiunte golose alla crema possono essere una grattata di parmigiano, scamorza affumicata o provola dolce.<br />
<br /></div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-16956274147173373642017-10-05T22:03:00.000+02:002017-10-11T16:37:46.382+02:00Crema di zucca e carota<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp5c5QxFBcN2fvWQ-9zcVQdPvBnLhTnsUGwnbkzf9MpWd3vxFa3N2X_gHjA2nm8oz6zr3DszIWCZ2uY0Cy5sikj90HFZn0_Axe7wmTe0kPlHVPjbyIK6YrXF5EZPENeMfMyAllgWmFBIM/s1600/20171004_200657.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp5c5QxFBcN2fvWQ-9zcVQdPvBnLhTnsUGwnbkzf9MpWd3vxFa3N2X_gHjA2nm8oz6zr3DszIWCZ2uY0Cy5sikj90HFZn0_Axe7wmTe0kPlHVPjbyIK6YrXF5EZPENeMfMyAllgWmFBIM/s320/20171004_200657.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Un antipasto tanto semplice quanto d'effetto, assolutamente da riproporre anche in abbinamento a formaggi diversi (tipo un caprino cremoso, una toma...).</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella foto manca l'elemento finale: tocchetti di pane caldo croccante. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ingredienti:<br />
Zucca e carote</div>
<div style="text-align: justify;">
ricotta di capra </div>
<div style="text-align: justify;">
aglio, alloro, sedano, buccia di limone</div>
<div style="text-align: justify;">
pane / semi di sesamo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<a name='more'></a><br />
In pentola a pressione: soffriggere velocemente la zucca e le carote a tocchetti con uno spicchio di aglio intero schiacciato, poi aggiungere una foglia di alloro e un ciuffetto di sedano, un bicchiere d'acqua (oppure del brodo, se si vuole un gusto più ricco) e la buccia di limone tenuta da uno stecchino. Chiudere e far cuocere una decina di minuti dal fischio. Togliere il liquido di cottura, iniziare a frullare e regolare la densità della crema re-incorporando il liquido necessario. </div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Lasciar raffreddare (lasciando dentro la buccia di limone) e servire a temperatura ambiente/lievemente tiepido (io l'ho scaldato a bagnomaria con acqua calda, fuori dal fornello): sul fondo della ricotta di capra, sulla superficie dei tocchetti di pane tostato (io pan bauletto integrale tagliato a cubetti e tostato in padella con un filo d'olio. secondo me poteva starci anche una passata di aglio sul fondo della pentola...). </div>
<div style="text-align: justify;">
Forse anche dei semi di sesamo tostati non sono male, in alternativa al pane.<br />
<br />
L'ispirazione è venuta da <a href="http://blog.giallozafferano.it/unamanageraifornelli/bicchierini-zucca-ricotta-capra/" target="_blank">qui</a>.</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-24850119832861354282017-09-17T17:26:00.000+02:002017-10-19T17:28:26.114+02:00Rotolo salato - la versione veloce<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkpJQzdcTFmePvKU66zxkpVAHhiqm23fEuZkXzStyM2V4wYk4ngtqoc3yruWjtQVxv_Vbs9wmHPweYdc5KACNIJmvg_xYEMROzYNs23oLFNaqhKHQ0kvc8cYi33WPNykieCCa_u83z-NY/s1600/20170916_184217.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkpJQzdcTFmePvKU66zxkpVAHhiqm23fEuZkXzStyM2V4wYk4ngtqoc3yruWjtQVxv_Vbs9wmHPweYdc5KACNIJmvg_xYEMROzYNs23oLFNaqhKHQ0kvc8cYi33WPNykieCCa_u83z-NY/s320/20170916_184217.jpg" width="320" /></a></div>
Piccolo esperimento con una modifica a un impasto ormai consolidato, quello della <a href="https://ilmioricettacolo.blogspot.it/2012/12/pasta-al-vino-per-torte-salate.html" target="_blank">pasta al vino</a>, per un'alternativa veloce al classico <a href="https://ilmioricettacolo.blogspot.it/search?q=rotolo" target="_blank">rotolo salato</a>.<br />
<div>
Una versione morbida e focacciosa di quell'impasto si può infatti ottenere semplicemente aggiungendo circa 50 gr di lievitino e un cucchiaio di miele. Non ricordo la lievitazione, ma oserei dire assente, credo sia lievitata esclusivamente in cottura.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Per comodità riporto qui le dosi della versione morbida: </div>
200 gr farina 0<br />30 gr vino<br />30 gr olio<br />50-55 gr acqua<br />3 gr zucchero<br />3 gr sale<br />50 gr lievitino<div>
1 cucchiaio di miele</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Il rotolo intero è farcito di tonno e capperi, le roselline sono semplicemente ricavate da un rotolo farcito con speck e fontina tagliato a fette di 1 dito circa.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Cottura in forno statico a 200°.</div>
<div>
Per un bel colorito esterno si potrebbe provare a spennellare uovo o latte e tuorlo.</div>
<div>
<br /></div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-61099173043337767982017-09-17T14:33:00.000+02:002017-12-10T16:20:29.431+01:00Impasto per focaccia morbida<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwjXaNTuPp7YFEYSWbeti4eLJ896f3AGEWgNmX2TJm8j_DsMFVdBburaW9-mlaeeeRfMDwxzbzssXnwUZo8b7FhfAmya_sYWE3ec5od-_VKXHu7IcDUIc0vv9bzv9F_LPFiIBjpnXmnyk/s1600/WhatsApp+Image+2017-09-16+at+18.36.45.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="900" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwjXaNTuPp7YFEYSWbeti4eLJ896f3AGEWgNmX2TJm8j_DsMFVdBburaW9-mlaeeeRfMDwxzbzssXnwUZo8b7FhfAmya_sYWE3ec5od-_VKXHu7IcDUIc0vv9bzv9F_LPFiIBjpnXmnyk/s320/WhatsApp+Image+2017-09-16+at+18.36.45.jpeg" width="180" /></a></div>
Per l'inaugurazione di casa di una cara amica ho provato <a href="http://deliciousalento.blogspot.it/2014/02/focaccia-salentina-alla-cipolla.html?m=1">questa ricetta</a>, adattandola al lievito madre.<br />
250 gr semola<br />
250 gr farina 00<br />
250-300 gr acqua<br />
100-150 gr lievitino<br />
2 cucchiai di olio<br />
sale<br />
<div>
<br /></div>
<div>
La farcitura, quasi obbligatoria per l'occasione, è stata una gustosa cipollata (senza lacrime, grazie ad acqua in bocca e occhialini da piscina 😁), ma verrà bene con qualsiasi ripieno.</div>
<div>
<br />
Impastare in macchina, partendo dalle due farine, poi il lievito un po' sciolto in acqua e mano a mano l'acqua. Solo verso la fine il sale sciolto e i due cucchiai di olio. L'impasto finale deve essere liscio e morbido, ma con solo un accenno di appiccicosità.<br />
Cospargere di farina e far lievitare.</div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<div class="separator" style="clear: both;">
Per la focaccia: stendere la prima sfoglia in teglia oliata, comporre la focaccia e lasciare un'altra mezz'ora a lievitare (se la si stende non molto sottile e/o la si lascia di più a lievitare, lo spessore risulta parecchio alto; forse meglio stenderla un po' più sottile e lasciarla un'oretta). </div>
<div class="separator" style="clear: both;">
Prima di infornare, con le mani o un pennello bagnare la superficie con un'emulsione di acqua e olio. Cuocere a 200° in forno tradizionale per 20-30 minuti, fino a doratura della superficie.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
Se la si vuole morbida, appena sfornata coprirla con un canovaccio (io l'ho coperta con la stagnola per una buona mezz'ora, e l'ho ritrovata morbida sopra e umida e quasi molliccia sotto).</div>
</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-7699727211431198652017-05-20T17:46:00.000+02:002017-10-19T17:47:26.419+02:00Crema pasticcera1 uovo intero<br />
4 cucchiai zucchero<br />
2 cucchiai (abbondanti) farina<br />
250 ml (abbondanti) latte <br />
<br />
Aggiungere poco a poco il latte alla farina, poi lo zucchero, l'uovo e portare sul fuoco.<br />
<br />
<br />
Dosi massicce della ricetta originaria, della mamma, e prima ancora del nonno pasticcere:<br />
4 tuorli<br />
200 gr zucchero<br />
50 gr farina<br />
<div>
½ l latte</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-26834979374157019292017-03-17T22:35:00.000+01:002017-12-10T16:36:35.031+01:00Torta caprese<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ1X5quZWf5PHS1FIdKXj4nNS2uzocUNXoNaZM6-x1Zzg3AjlbhgTHJleEpXugzndaYU9OrdAdPxz9aE1FlAGAz0BU8hzffegXlS1aXThk8l3XRSYNeClfPJ8k0AJXvrIuI9YInakdbHM/s1600/IMG_20170317_234616.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ1X5quZWf5PHS1FIdKXj4nNS2uzocUNXoNaZM6-x1Zzg3AjlbhgTHJleEpXugzndaYU9OrdAdPxz9aE1FlAGAz0BU8hzffegXlS1aXThk8l3XRSYNeClfPJ8k0AJXvrIuI9YInakdbHM/s320/IMG_20170317_234616.jpg" width="240" /></a></div>
Dopo aver mangiato una fetta meravigliosa di questa torta fatta da Anna non ho potuto esimermi dal provarci anche io.<br />
<div>
Risultato notevole.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Ingredienti</div>
<div>
125 gr cioccolato fondente</div>
<div>
125 gr burro</div>
<div>
185 gr farina di mandorle</div>
<div>
3 uova</div>
<div>
90 gr zucchero</div>
<div>
scorza 1 arancia</div>
<div>
1 cucchiaio rum</div>
<div>
<a name='more'></a><br /></div>
<div>
Procedimento</div>
<div>
Sciogliere il cioccolato e il burro a bagnomaria. Montare a neve gli albumi con 30 gr di zucchero.</div>
<div>
Montare i tuorli con lo zucchero rimanente fino a ottenere un composto spumoso e liscio, aggiungere poi la buccia d'arancia e il liquore.</div>
<div>
Aggiungere ai tuorli il cioccolato, montare con fruste. Aggiungere farina di mandorle e amalgamare con spatole. Incorporare gli albumi.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Teglia imburrata e infarinata (ruoto da 20 cm), forno statico a 180° per 30-35 minuti. </div>
<div>
Capovolgere quando è ancora tiepida (ci vorranno almeno 40 minuti) e far raffreddare su gratella.</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-10937568762976547382017-03-16T16:59:00.000+01:002017-10-19T16:59:37.770+02:00Polpette di caroteUna sera di solitudine, in cui potevo abbondare in libertà col cumino, ho pasticciato in cucina per un secondo vegetariano sfizioso e diverso dal solito. E ho scoperto la grande versatilità della farina di ceci, che se assaggiata cruda è abbastanza terribile, ma che - ho scoperto con mio grande sollievo - dopo la cottura restituisce quel suo sapore così particolare e pieno.<div>
<br /><div>
Carote cotte al vapore (3 min in pentola a pressione poi continuare a fiamma spenta) e tritatuttate con cipolla e prezzemolo.</div>
<div>
Poi, in coppa, aggiungere: <br />parmigiano grattugiato<br />cumino<br />farina di ceci<br />sale<br />pangrattato (poco)<br /><br />Passare nel pangrattato, un filo d'olio sopra e sotto, e cuocere a 210° ventilato per 15 minuti, girare e far cuocere per altri 5 minuti.</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Niente foto, ma ancora il nitido ricordo di una cena molto soddisfacente.</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-84552655988366080702017-03-04T16:08:00.000+01:002017-10-22T14:02:40.530+02:00Ciambellone leggerissimo<div>
Niente foto, tanto è la sostanza che conta!</div>
<div>
Ottima ricetta per gli intolleranti al lattosio.</div>
<div>
<br /></div>
165 gr di farina<br />
<div>
90 gr di zucchero <br />
2 uova <br />
85 ml di olio di semi<br />
85 ml di succo di frutta / latte / arancia<br />
mezza bustina di lievito <br />
<br />
Mescolare il tutto (montare uova e zucchero, aggiungere farina, succo, olio, lievito).<br />
<br />
Cuocere in forno tradizionale a 180° x 25 minuti (verificati!).<br />
<br />
In alternativa, si potrebbe provare <a href="http://www.diariodiunapassione.it/dolci/il-ciambellone-piu-soffice-del-mondo-oggi-anche-piu-buono/" target="_blank">questa ricetta</a>.</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-51225303822602055932017-02-04T16:45:00.000+01:002017-10-19T16:48:09.787+02:00Verdure al fornoPatate, carote, cipolle, pomodori... quando non si ha fantasia/voglia/tempo, la soluzione di buttare tutto in forno è la migliore, e tra le più gustose.<br />
Forno a 220° in modalità ventilato + superiore per 40 minuti a livello 3 (salire a livello 4 per gli ultimi 5-10 minuti se si vuole una rosolatura più decisa).<br />
L'olio, ahimé, deve essere usato con generosità. Eh sì.martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-91823384827812928112017-01-25T17:35:00.000+01:002017-10-19T17:39:11.425+02:00Vellutata di carote e porriUna ricetta particolare, scovata non saprei più dire dove, anzi probabilmente non l'ho neanche mai fatta e ora me ne sono semplicemente convinta.<br />
In ogni caso, una ricetta che andrebbe senza dubbio nella categoria <i>comfort food</i>, se l'avessi. Magari la creo.<br />
<br />
500gr carote <br />200gr porri<br />1 patata<br />brodo vegetale<br />burro<br />1 cucchiaino curry<br />1 cucchiaino miele<br />alloro<br />peperoncino<br /><br />Verdure a pezzi e soffritte in pentola con burro e olio insieme a miele e spezie per 5 minuti. Togliere l'alloro e unire il brodo caldo, far cuocere per 20 minuti. Frullare.martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-39831098510147022592016-12-17T16:15:00.000+01:002017-10-19T16:15:37.066+02:00Fusilli con crema di finocchi e verza al curry<div>
Un esperimento ben riuscito, sano, rapido e gustoso.</div>
Cuocere al vapore in pentola a pressione il finocchio a spicchi e la verza a pezzi grossi, per 7 minuti.<br />Poi ripassare in padella la sola verza con 2 spicchi di aglio, del vino bianco o l'acqua di cottura e, se si vuole, 1 cucchiaino di curry. <div>
Frullare il tutto, condirci la pasta e spolverare di Parmigiano, o Granglona. </div>
<div>
Gnammi.</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-20245784467863176412016-10-23T14:16:00.000+02:002017-10-11T16:21:58.458+02:00Pancake a colazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTyklXhxKxWO0xaMTefpzVslDaNRxq0KK3TOIp7dj-qRjf0eH3VMaOzb8K_zEyELavL7yhQ_Gj1EDpVhfUXviVqqTrdkp9olRUyBTwswsAWEC_umElLH6VggfXU0EcLfZatvUSWiY__Vo/s1600/IMG_20161023_122332.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTyklXhxKxWO0xaMTefpzVslDaNRxq0KK3TOIp7dj-qRjf0eH3VMaOzb8K_zEyELavL7yhQ_Gj1EDpVhfUXviVqqTrdkp9olRUyBTwswsAWEC_umElLH6VggfXU0EcLfZatvUSWiY__Vo/s320/IMG_20161023_122332.jpg" width="320" /></a></div>
Perché comprare lo sciroppo casa sotto casa, quando puoi averlo direttamente dal Canada?<br />
E così, primo esperimento di pancake casalinghi, seguendo la <a href="http://cooking.nytimes.com/recipes/1893-everyday-pancakes" target="_blank">ricetta del New York Times</a>.<br />
Risultato così così, mi sembrava scarseggiassero in zucchero, sale e lievito.<br />
<br />
Quindi, la prossima volta si proverà la ricetta di di una ragazza canadese spacciata da un'amica buongustaia. Sostanzialmente è molto simile a quella che ho usato io, ma prevede doppie dosi di zucchero e lievito. Il che vuol dire che avevo "sentito" giusto ;)<br />
<a name='more'></a>Eccola:<br />
<br />
1 cup di farina (circa 110 gr)<br />
2 cucchiai zucchero<br />
2 cucchiaini lievito<br />
1 pizzico di sale (direi 1/2 cucchiaino)<br />
1 uovo<br />
1 cup di latte (circa 230 ml)<br />
+ 15 gr burro fuso (facoltativo)<br />
<br />
Un'altra versione, più spugnosa e meno dolce è questa:<br />
200 gr farina<br />
1 cucchiaio zucchero<br />
2 cucchiaini lievito<br />
1/2 cucchiaino di sale<br />
250 ml latte<br />
3 cucchiai olio di semi<br />
2 uova<br />
<br />
Il procedimento è banale: prima tutti gli ingredienti secchi, poi in mezzo i liquidi e si mischia il minimo indispensabile per incorporare le polveri, stop. L'impasto deve essere grumoso e poco lavorato, perché così si garantisce la spugnosità.martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-14069616616247352122016-09-16T22:30:00.000+02:002017-10-11T16:24:21.760+02:00Filetti di pesce azzurro alla birra<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiGMy-ReXS3rInfSWw4Dym1zJXIrCYDlxZYoRXnHnD7M706I7Sq3cac4TImKqXe14_0DAC10UMkYkNtdZBri_WevE7ApBxWavrsT6r83yUiO8DVel_Me9R78_ZH3PCJ9k_ORjcMdMWmT8/s1600/20160916_205325.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiGMy-ReXS3rInfSWw4Dym1zJXIrCYDlxZYoRXnHnD7M706I7Sq3cac4TImKqXe14_0DAC10UMkYkNtdZBri_WevE7ApBxWavrsT6r83yUiO8DVel_Me9R78_ZH3PCJ9k_ORjcMdMWmT8/s320/20160916_205325.jpg" width="320" /></a></div>
Ricetta sfiziosissima nata dalla solita mancanza degli ingredienti necessari per la ricetta originale...<br />Poco male, il risultato mi ha soddisfatto e la ripeterò sicuramente.<br /><br />Ingredienti:<br />filetti di pesce (merluzzo, gallinella, spatola, persico...)<br />erbette varie: menta, prezzemolo, basilico<br />aglio<br />limone<br />birra<div>
<a name='more'></a><br /><div style="text-align: justify;">
Infarinare e rosolare con olio e aglio i filetti di pesce, salarli, metterli da parte quando son ben cotti da entrambe le parti (10-15 min).</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella stessa pentola (se necessario aggiungere olio) sfumare mezzo bicchiere di birra con mezzo limone spremuto e aggiungere il trito di erbette con un po' di aglio tritato e scorza di limone, sale se necessario. </div>
<div style="text-align: justify;">
Far cuocere un minutino e aggiungere mezzo bicchiere d'acqua, riportare a bollore e rimettere i filetti, far cuocere qualche minuto fino a far restringere la salsa (meglio non girare i filetti e non coprirli di liquido, ma lasciare fuori la parte più croccante).</div>
<div style="text-align: justify;">
Se si asciuga troppo, togliere i filetti e deglassare la salsina con altra birra. Versarla sui filetti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La gallinella non la digerisco bene. 😒</div>
</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-69198123987529647362016-04-03T14:45:00.000+02:002017-10-11T16:24:29.812+02:00Lasagna<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHyCHjQzrgk9ErQHNU3MDNejx35Q8YcwldUKVuRHyb_hta3cJFgnFbqul3WlIu7WHiOMrY9VDz-L8T47kfncM9h_8LqR82Xt-v8h4wkeWYRVLpsVyFzlVllJUmrFzETZFIPZE6_bV2xfo/s1600/20160403_213820.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHyCHjQzrgk9ErQHNU3MDNejx35Q8YcwldUKVuRHyb_hta3cJFgnFbqul3WlIu7WHiOMrY9VDz-L8T47kfncM9h_8LqR82Xt-v8h4wkeWYRVLpsVyFzlVllJUmrFzETZFIPZE6_bV2xfo/s320/20160403_213820.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
250 gr pasta cottura in forno </div>
<div style="text-align: justify;">
1 bottiglia passata 700gr</div>
<div style="text-align: justify;">
4 hamburger (300 gr trita - anche 200 vanno bene)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 mozzarella (300 gr)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sugo con 1 bicchiere d'acqua, 1 foglia di alloro, 1/2 cipolla, basilico (tanto), zucchero, sale. Cuocere a fiamma bassa (dai 30 min alle 2 ore). </div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo aver messo il sugo, preparare il ragù: soffritto di cipolla, carota e sedano (o in mancanza d'altro solo cipolla o porro), rosolare la carne poi sfumare con 1/2 bicchiere di vino rosso. Aggiungere 2-3 cucchiai di sugo, 1/2 tazza di acqua e 2 foglie di alloro e far cuocere a fiamma bassa (dai 30 min alle 2 ore). Poi abbondante grattata di noce moscata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliare a tocchetti la mozzarella.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Accendere il forno ventilato a 200° poco dopo aver iniziato a comporre la lasagna:</div>
<div style="text-align: justify;">
coprire bene il fondo della teglia con il sugo, poi pasta, sugo, trita e mozzarella. Ultimo strato con sugo, parmigiano e tocchetti di mozzarella (e magari un giro d'olio).</div>
<div style="text-align: justify;">
In forno a livello 3 con funzione ventilato, con stagnola per i primi 15', poi altri 15' senza foglio e ultimi 5' di grill al 4° piano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Teglia in pirex, 4 strati, non sovrapporre le sfoglie (o bagnare in mezzo), salare bene il sugo.</div>
</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-1895144478619040952016-02-19T22:21:00.000+01:002017-10-11T16:24:39.568+02:00Pizza bianca romana<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPhplvxk1zNBHTW-ha5Qj1cm6nvZIWymTDdaVQRgtdfQv2xNyQDxLgyCTcGY5Ee23YBRJFoMmf0tn4CmMClTZy67RTARDzzylkeJCvVWI3s2NB1EFIXCFewfeZrTGd-seo8iB_f2CZDNw/s1600/20160219_193312.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPhplvxk1zNBHTW-ha5Qj1cm6nvZIWymTDdaVQRgtdfQv2xNyQDxLgyCTcGY5Ee23YBRJFoMmf0tn4CmMClTZy67RTARDzzylkeJCvVWI3s2NB1EFIXCFewfeZrTGd-seo8iB_f2CZDNw/s320/20160219_193312.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Un successo commovente, tanto che mi son dovuta fare pat-pat da sola.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non credendo molto nel risultato non ho commissionato l'acquisto di una mortazza adeguata da accompagnare, cosa di cui mi sono assai pentita perché l'accoppiata sarebbe stata divina.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
La ricetta è presa da <a href="http://paneegianduia.it/pizza-bianca-alla-romana-con-lievito-madre/" target="_blank">qui</a>, modificando i tempi di pieghe e lievitazione per renderli più gestibili. Se si ha più tempo da dedicare, seguire le fasi indicate potrebbe portare a una lievitazione ancora più soddisfacente).<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Dosi per la teglia antiaderente rettangolare</div>
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
100 gr farina 0</div>
<div style="text-align: justify;">
<div>
100 gr farina di semola rimacinata</div>
<div>
150 ml acqua fredda </div>
<div>
100 gr lievitino piuttosto solido</div>
<div>
1 cucchiaino di miele</div>
<div>
1 cucchiaino di sale</div>
<div>
2 cucchiai olio extravergine di oliva</div>
<div>
<a name='more'></a><br /></div>
<div>
Impastare alla buona le due farine con 120 gr di acqua, quella che serve per idratare le due farine, e far riposare 30 minuti.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Aggiungere il lievitino, il miele e il resto dell'acqua e impastare per 15 minuti. L'impasto sarà molto idratato, quindi è raccogliere l'impasto se resta sui bordi.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Quando è incordato, aggiungere l'olio in due fasi, e il sale con un goccio d'acqua.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Lasciar riposare l'impasto una mezz'ora, poi fare tre cicli di pieghe in un'ora circa, lasciando l'impasto coperto a campana tra un ciclo e l'altro.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Far lievitare in coppa oliata fino a sera, trasferire poi l'impasto sulla teglia oliata a mezz'ora dalla cottura e stendere come la pizza.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ungere le mani e creare delle fossette con i polpastrelli, quindi infornare (io ho aggiunto sale e rosmarino).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Cottura al 4° in forno ventilato + sup/inf a 250° per 12 minuti. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div>
<br /></div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgicDvP8e8WqqMUWIS2V0InyFveFMSL6UTEAnk7LKmpc2NdwmRIqFQSz6cGwpn0MoPZoN5M5-HQksi8T2g9gMk8N8HHEc_xm00ZyjzI-g7Wle_e6T26w44s3JWCKlpwT_MUoDkGWZu7krc/s1600/20160219_193018.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgicDvP8e8WqqMUWIS2V0InyFveFMSL6UTEAnk7LKmpc2NdwmRIqFQSz6cGwpn0MoPZoN5M5-HQksi8T2g9gMk8N8HHEc_xm00ZyjzI-g7Wle_e6T26w44s3JWCKlpwT_MUoDkGWZu7krc/s320/20160219_193018.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQwxqRKFMO2bKEYHbhiQKiFiFFrLL3EtTRPU-hrXAeVm5qBLqjHjde2ksvz8M5TRxLCzWII19A_m2pM7sz4G_q4eszHUxTzMEy7MPNY0vpXWzcTM32qCKVEU4ZEGWEGo1CjC6-1ciAcmE/s1600/20160219_193253.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQwxqRKFMO2bKEYHbhiQKiFiFFrLL3EtTRPU-hrXAeVm5qBLqjHjde2ksvz8M5TRxLCzWII19A_m2pM7sz4G_q4eszHUxTzMEy7MPNY0vpXWzcTM32qCKVEU4ZEGWEGo1CjC6-1ciAcmE/s320/20160219_193253.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR9R2r3jBpMkKpEbrU6v733IlQIV3vGyqSMjLkmNqCE_duc2ksRLzA98-lE0tMq4VuDZm2bGrYx98iECkm0Bhc-y10XI8LyBVy1s-rW8FqG006DKMzmaRY1wisDsck0frW8FurDbijSyM/s1600/20160219_193118.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR9R2r3jBpMkKpEbrU6v733IlQIV3vGyqSMjLkmNqCE_duc2ksRLzA98-lE0tMq4VuDZm2bGrYx98iECkm0Bhc-y10XI8LyBVy1s-rW8FqG006DKMzmaRY1wisDsck0frW8FurDbijSyM/s320/20160219_193118.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-49407814092776735722016-02-19T22:00:00.000+01:002017-10-11T16:24:48.967+02:00Pan bauletto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNovvRn7REoX7O5rwkGPijCX680dl8ZMO7MG78yNgLbymiPULzNqVA8TWaKmbY2r-u1-Dd0EyhI33P3zSpv9h-o9pCpCcd2PtTDHruZSxjwdyMAGylR-2MNlOstVbP8IJXuHGWLZmZzr4/s1600/20160220_011911.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNovvRn7REoX7O5rwkGPijCX680dl8ZMO7MG78yNgLbymiPULzNqVA8TWaKmbY2r-u1-Dd0EyhI33P3zSpv9h-o9pCpCcd2PtTDHruZSxjwdyMAGylR-2MNlOstVbP8IJXuHGWLZmZzr4/s320/20160220_011911.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
In una giornata di iperattività ho sfornato due impasti riuscitissimi, quando pensavo che avrei ottenuto due risultati insoddisfacenti...</div>
<div style="text-align: justify;">
Questo è il primo (<a href="http://ilmioricettacolo.blogspot.it/2016/02/pizza-bianca-romana.html" target="_blank">qui</a> il secondo), un pan bauletto ottimo per la prima colazione, ma anche per soddisfare quelle improvvise voglie di toast che ogni tanto mi prendono. Quindi, un pane che d'ora in poi non può assolutamente mancare dal freezer.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
200 gr Farina 0 e 200 farina 1 (io ho usato 0 e 2)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaino di miele </div>
<div style="text-align: justify;">
5 gr di sale </div>
<div style="text-align: justify;">
100 gr di lm solida (lievitino)</div>
<div style="text-align: justify;">
150 gr di latte (che io ho sostituito con una miscela di acqua e yogurt)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 vasetto di yogurt </div>
<div style="text-align: justify;">
40 gr di olio d'oliva</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Impastare tutti gli ingredienti tranne l'olio e il sale (iniziare sciogliendo il lm nei liquidi e il miele e aggiungendo la farina poco a poco).</div>
<div style="text-align: justify;">
Appena l'impasto diventa liscio inserire l'olio in due volte fare assorbire bene e incordare poi mettere sotto campana per mezz'ora poi fare un giro di pieghe e mettere a lievitare un paio d'ore. </div>
<div style="text-align: justify;">
Riprendere l'impasto stendere con matterello o con le mani arrotolare e mettere nella forma plumcake rivestita con carta forno fino al raddoppio....infornare a 170° statico per circa 40', 2° livello (se sotto esce più chiaro, una volta terminata la cottura lasciare sulla gratella nel forno caldo).</div>
<div style="text-align: justify;">
Sfornare e mettere su gratella, far raffreddare e affettare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.facebook.com/groups/gruppolapastamadre/permalink/964518886968721/" target="_blank">fonte </a></div>
<div style="text-align: justify;">
altra <a href="http://annaferna-mordiefuggi.blogspot.it/2015/04/panbauletto-allolio-di-oliva.html" target="_blank">ricetta</a> da provare</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-83068411758568102052016-02-18T22:44:00.001+01:002017-10-11T17:16:06.878+02:00Pasta e patate<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGApbA9edDaOq8bH0yAlVSBxP9uQtUU4EiHJSt1ueRgmJZ16EHI-xwp5IJDS2dtqGQpTHtXLD6JlkF3w2LlDAldFf-hlmAOB7_3ErjUd4EsTJs3UzJWR_Qj0erxp9apmHO-CwSEvxkr4M/s1600/IMG-20160218-WA0023.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGApbA9edDaOq8bH0yAlVSBxP9uQtUU4EiHJSt1ueRgmJZ16EHI-xwp5IJDS2dtqGQpTHtXLD6JlkF3w2LlDAldFf-hlmAOB7_3ErjUd4EsTJs3UzJWR_Qj0erxp9apmHO-CwSEvxkr4M/s320/IMG-20160218-WA0023.jpeg" width="180" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Fino ad oggi ho preparato questa pasta una volta ogni dieci anni... quindi questo è stato di fatto il secondo tentativo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Non male il risultato, anche perché ormai ho capito che i sapori d'infanzia non sono replicabili.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dosi per due:</div>
<div style="text-align: justify;">
3 patate medie</div>
<div style="text-align: justify;">
150 gr pasta</div>
<div style="text-align: justify;">
cipolla</div>
<div style="text-align: justify;">
salsa o pelati</div>
<div style="text-align: justify;">
rosmarino</div>
<div style="text-align: justify;">
noce moscata</div>
<div style="text-align: justify;">
parmigiano</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Soffriggere un po' la cipolla in olio (per farla sfiziosa non lesinare sulla quantità di olio, visto che poi servirà per soffriggere le patate (io ho lesinato e le patate non hanno soffritto) poi aggiungere le patate a cubetti e farle rosolare. Sfumarle con del vino bianco, poi aggiungere del pomodoro (io ho usato 5-6 cucchiai della salsa liquida dei pelati), il rosmarino, il sale e dell'acqua calda se serve (o brodo). Coprire e far cuocere, controllando spesso perché le patate tendono ad attaccarsi al fondo anche se c'è del liquido, finché le patate non iniziano a disfarsi leggermente (20 minuti circa). Le patate non devono risultare brodose, ma umide.</div>
<div style="text-align: justify;">
Bollire la pasta a parte, poi aggiungerla alle patate e regolare la quantità di liquido desiderato aggiungendo l'acqua di cottura.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgabhw6fNZUlgiwmacARjtKp3Cgxv8bO69hhqY64irDJHL_p9oEvPdCtNiNWGrLYo0Zn9RrQBzW7e2aPJtfdfrUT8dwDmmQQaU-nrMdfvW1PcI-kwvaJlaDu77Z1ZIy_BB5XjL4cMlL8oc/s1600/IMG-20160218-WA0019.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgabhw6fNZUlgiwmacARjtKp3Cgxv8bO69hhqY64irDJHL_p9oEvPdCtNiNWGrLYo0Zn9RrQBzW7e2aPJtfdfrUT8dwDmmQQaU-nrMdfvW1PcI-kwvaJlaDu77Z1ZIy_BB5XjL4cMlL8oc/s320/IMG-20160218-WA0019.jpeg" width="180" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEingPVr2CI9_XAT5V1A0-n_j6GD5N5jfIdAdgT2Jt1O81J9ZfxdJBXzIQVMCf7Rr1tW5TQkaMzDGosgahbhFpVWZApXXv4ec3aNq2VmORvonAiOF5kfes4exo7tIJ9Fni738jVWUUZWtQY/s1600/IMG-20160218-WA0027.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEingPVr2CI9_XAT5V1A0-n_j6GD5N5jfIdAdgT2Jt1O81J9ZfxdJBXzIQVMCf7Rr1tW5TQkaMzDGosgahbhFpVWZApXXv4ec3aNq2VmORvonAiOF5kfes4exo7tIJ9Fni738jVWUUZWtQY/s320/IMG-20160218-WA0027.jpeg" width="320" /></a></div>
<br />martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-79525508251030438272016-02-16T22:59:00.000+01:002017-10-11T17:16:19.090+02:00Polpette di carne e verdura<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4SIikD7Zh_5VWSvq9J42_dvLOEznR3gDqZhxtzg7I_8hJZtYOS43do9gZdPc-3C70bt4uZTqTG4Xwmqk6wkwdRNOlWD1SV9a33O5kDrmsV04UECqOrRaihPdpIkwxzChVgwFtF_PC2hI/s1600/IMG-20160216-WA0018.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4SIikD7Zh_5VWSvq9J42_dvLOEznR3gDqZhxtzg7I_8hJZtYOS43do9gZdPc-3C70bt4uZTqTG4Xwmqk6wkwdRNOlWD1SV9a33O5kDrmsV04UECqOrRaihPdpIkwxzChVgwFtF_PC2hI/s320/IMG-20160216-WA0018.jpeg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ottimo modo per spazzar via dal frigo le verdure a foglia, quando non va di mangiarle in altro modo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
400 gr carne trita</div>
<div style="text-align: justify;">
verdura a foglia sbollentata stufata o ripassata (bieta, rape, verza, radicchio, scarola...)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 uovo</div>
<div style="text-align: justify;">
pangrattato</div>
<div style="text-align: justify;">
formaggio grattugiato </div>
<div style="text-align: justify;">
prezzemolo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Incoculare e sistemare su teglia oliata, poi oliare un po' sopra e passare nel pangrattato. </div>
<div style="text-align: justify;">
Cottura statica al 2° piano, per 10' a 220°, e altri 10' a 200°. Capovolgere e proseguire per altri 5 minuti.</div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-72300843209316177622016-02-09T12:01:00.003+01:002017-10-11T17:16:30.094+02:00Vellutata di cavolo rosso<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC9rA3H7J2urmT3PKzkjY7-s0w1mmBZObdoF5fFhHsA8PrqcbPU_GFWXSYpjUKrEvmPno_4w_uzt-gaBbfyyRMrFxutjtvLFET5luRpYXtN8lSGiqY_OGjlbW2Xw2jTPvN-9UllB0gyB4/s1600/20160208_212251.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC9rA3H7J2urmT3PKzkjY7-s0w1mmBZObdoF5fFhHsA8PrqcbPU_GFWXSYpjUKrEvmPno_4w_uzt-gaBbfyyRMrFxutjtvLFET5luRpYXtN8lSGiqY_OGjlbW2Xw2jTPvN-9UllB0gyB4/s320/20160208_212251.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Semplice e genuina:</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cavolo rosso</div>
<div style="text-align: justify;">
3 patate medie</div>
<div style="text-align: justify;">
2-3 filetti di acciuga</div>
<div style="text-align: justify;">
aglio</div>
<div style="text-align: justify;">
dado</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho scaldato nell'olio l'aglio e l'acciuga, poi ho aggiunto il cavolo tagliato a strisce e le patate a tocchetti. Ho girato un po', poi ho tolto l'aglio e ho aggiunto 2 tazzine d'acqua e 1 punta di dado casalingo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho chiuso la pentola a pressione e ho fatto cuocere 15 minuti dal fischio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho spento e ho lasciato in pressione per altri 5 minuti, poi ho aperto e frullato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-58078502716190089242016-02-02T11:47:00.000+01:002017-10-11T17:16:41.989+02:00Pizza di scarola<br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghniT4tvloU-hxCnVkykXX_BcetNo0yBMAddCi53QuH6HnPWdcGzNKvol6UqDbNWSyuZEwOTg6HksHlQe6Ogbs_NchDl7103LzW59TicDzpu6cP0qnUpFv8UO5a42pP_fjyTULPhvBZkQ/s1600/IMG-20160202-WA0042.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghniT4tvloU-hxCnVkykXX_BcetNo0yBMAddCi53QuH6HnPWdcGzNKvol6UqDbNWSyuZEwOTg6HksHlQe6Ogbs_NchDl7103LzW59TicDzpu6cP0qnUpFv8UO5a42pP_fjyTULPhvBZkQ/s320/IMG-20160202-WA0042.jpeg" width="320" /></a>Un esperimento non troppo esperimento, visto che la <a href="http://ricette.giallozafferano.it/Pizza-di-scarola.html" target="_blank">ricetta</a> è presa da GialloZafferano. </div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Però ovviamente l'ho modificata in più cose, sia per poter usare il lievito madre sia perché non avevo a casa tutti gli ingredienti necessari.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il risultato mi (ci) ha lasciato senza parole.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'impasto non è proprio dei più leggeri, ma è godereccio e... in qualche occasione è quello che serve.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Farina 0 300 gr</div>
<div style="text-align: justify;">
Acqua 40 g</div>
<div style="text-align: justify;">
Latte 100 g (io l'ho sostituito con yogurt)</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Pasta madre 90 gr</div>
<div style="text-align: justify;">
Burro morbido 45 gr</div>
<div style="text-align: justify;">
Olio 30 gr (4 cucchiai)</div>
<div style="text-align: justify;">
Sale 7 g</div>
<div style="text-align: justify;">
Zucchero semolato 4 gr</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
scarola 1</div>
<div style="text-align: justify;">
aglio 1 spicchione<br />
acciughe 3-4 filetti<br />
olive greche<br />
provola al limone<br />
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
La sera prima ho preparato un lievitino ridotto, di circa 100 gr scarsi, poi al mattino ho preparato l'impasto sciogliendo il lievitino con l'acqua, lo yogurt e lo zucchero. Poi ho aggiunto a poco a poco la farina, il burro ammorbidito e infine l'olio e il sale. Ho lasciato impastare per 10-12 minuti a velocità 2, fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Ho fatto un giro di pieghe a 3 e l'ho diviso in due panetti, che ho lasciato a lievitare in coppe coperte con pellicole fino a sera.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Poi ho spianato la sfoglia di base con un mattarello e l'ho stesa nella teglia antiaderente per farla lievitare ancora un po' mentre preparavo il ripieno: </div>
<div style="text-align: justify;">
ho soffritto dolcemente l'aglio con i filetti di acciuga, poi ho aggiunto la scarola tagliata finemente (sciacquata e asciugata) e ho lasciato cuocere a fuoco medio 10-15 minuti (forse in parte anche con coperchio). Quando la scarola si è un po' appassita ho aggiunto le olive a pezzetti e ho fatto cuocere per altri 10 minuti a fuoco vivo per far asciugare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mentre il ripieno raffreddava un po' ho preparato la seconda sfoglia, poi ho farcito la focaccia. Visto che una scarola mi sembrava poca ho deciso di aggiungerci del formaggio e qui ho osato: delle fettine di provola al limone che hanno dato alla focaccia una nota fresca, a momenti amarognola, ma piacevolissima. Un'esplosione di sapori diversi ma armoniosi, un risultato oltre le aspettative :)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E ho deciso che, le prossime volte, in mancanza della provola al limone proverò a mettere della scorza di limone, chissà che non dia un piacere simile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho chiuso la focaccia con la seconda sfoglia, che ho spennellato di olio, e ho fatto cuocere in forno statico a 180° per 40 minuti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNTWrWTDv-N91c5C_g3LqwlOw5JwXBynlzEGJRJ4CSwU4BWxaSPWPElFyfzpznCrBaXXQzREKrA2LyGqw5SpGm9c9IDBUOkU8dTjdul454jchvjEQNLtVa3buTjfMqBR2cFolVRYh75qs/s1600/IMG-20160202-WA0039.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNTWrWTDv-N91c5C_g3LqwlOw5JwXBynlzEGJRJ4CSwU4BWxaSPWPElFyfzpznCrBaXXQzREKrA2LyGqw5SpGm9c9IDBUOkU8dTjdul454jchvjEQNLtVa3buTjfMqBR2cFolVRYh75qs/s320/IMG-20160202-WA0039.jpeg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se la mattina non si ha tempo di impastare, un procedimento alternativo, che ho elaborato ma non sperimentato, potrebbe essere questo:</div>
<div style="text-align: justify;">
impastare la sera prima con lm (rinfrescato di recente): sciogliere lm nell'acqua e latte con zucchero, unire farina, poi sale e olio. incordare e far riposare 20-30 minuti. dividere in due, fare pieghe e mettere in frigo in coppe unte coperte da pellicola.</div>
<div style="text-align: justify;">
Al mattino togliere dal frigo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Al rientro, stendere la base, preparare il ripieno e proseguire come sopra.</div>
<br />
<span style="background-color: #ffd180; color: rgba(0 , 0 , 0 , 0.870588); font-family: "roboto slab" , "times new roman" , serif; font-size: 14px; line-height: 19px; white-space: pre-wrap;"><br /></span>martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-39767047326154689762016-01-27T11:49:00.000+01:002017-10-11T17:16:53.111+02:00Frittata di carote e menta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqWUOPxre8KHg_3JUc9Xmh8jFQiuTeQOz-Hfws9y-KPyezc-m2MMvARO4hv_UiLAERUUrjCU3uujg9IqlcCCMyCu9GOvc6AbvfQS5UW_I_HAChYKfPuLf1ybXw8dXg5ZqoK4qIJJK_qTk/s1600/20160126_200924.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqWUOPxre8KHg_3JUc9Xmh8jFQiuTeQOz-Hfws9y-KPyezc-m2MMvARO4hv_UiLAERUUrjCU3uujg9IqlcCCMyCu9GOvc6AbvfQS5UW_I_HAChYKfPuLf1ybXw8dXg5ZqoK4qIJJK_qTk/s320/20160126_200924.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Classica ricetta svuota frigo e risparmia tempo, dal risultato niente male:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
4 uova </div>
<div style="text-align: justify;">
7-8 carote grattugiate</div>
<div style="text-align: justify;">
1/2 yogurt</div>
<div style="text-align: justify;">
pangrattato 3-4 manciate</div>
<div style="text-align: justify;">
formaggio grattugiato </div>
<div style="text-align: justify;">
menta</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Carote passate al tritaverdure, poi mischiate al resto degli ingredienti. Teglia con olio e pan grattato sopra e sotto, cottura in forno statico a 200° x 30-40 minuti. Et voilà</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCwoguMxFJjJTkAzdFUzEN1lZTOaA7z7kJ_agu4z_Lx91GaimVuqAxcTdZbmDXAjty5qFm4B8iwRXA8JGMXBj7unV6-_OIEtsLow4T3c4RfNCWRP80Pum3jUs7jBIUtvLwqsWeGkofT2k/s1600/IMG-20160126-WA0023.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCwoguMxFJjJTkAzdFUzEN1lZTOaA7z7kJ_agu4z_Lx91GaimVuqAxcTdZbmDXAjty5qFm4B8iwRXA8JGMXBj7unV6-_OIEtsLow4T3c4RfNCWRP80Pum3jUs7jBIUtvLwqsWeGkofT2k/s320/IMG-20160126-WA0023.jpeg" width="180" /></a></div>
martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2040670950803691415.post-80489387073250789582015-11-05T15:36:00.000+01:002019-10-18T15:36:39.067+02:00Torta ACE<div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis0CWoj5Bbknya2kiSB8s5zaVEpuhmOjRwQZ20iDGtAPQvOvcLyDWgmb2jjx_kQlO-iVx56XMaysiYyQKw5h_d96EOXJOyMQ4RWfyYKwh1I6ocN3nwJGCEIhtgZDTDdR1Z9xkqGARMzFQ/s1600/20151105_125133.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis0CWoj5Bbknya2kiSB8s5zaVEpuhmOjRwQZ20iDGtAPQvOvcLyDWgmb2jjx_kQlO-iVx56XMaysiYyQKw5h_d96EOXJOyMQ4RWfyYKwh1I6ocN3nwJGCEIhtgZDTDdR1Z9xkqGARMzFQ/s320/20151105_125133.jpg" width="320" /><br />
</a></div>
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Torta super vitaminica, per affrontare l'inverno (e far fuori le carote dimenticate in frigo)<br />
<a name='more'></a><br />
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200 farina 00<br />
50 fecola patate<br />
200 zucchero canna<br />
100 ml olio (di oliva, di semi o burro)<br />
2 uova<br />
200 gr carote (pulite)<br />
1 limone, 1 arancia scorza e succo (80-100 ml)<br />
lievito<br />
<br />
Montare bene uova con zucchero e pizzico di sale, aggiungere le carote frullate, scorza e succo degli agrumi, olio e farina poco a poco, lievito.<br />
Tortiera da 20-24 e cottura in forno ventilato a 170° x 30-40' (livello 2).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-1gRZne0Rh-eJe_n1fcfzaSn-39YcJXrhxb-VvK5TjD1noPyObJD-OCNOJhoD19YIY0WIG5YUeqnDNf6exHTSqmGXvxj1Csd2EebBfKCgJwXybPZf7LBxda0RKaOJcE1IMbyWlqwxfLY/s1600/20151105_141532.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-1gRZne0Rh-eJe_n1fcfzaSn-39YcJXrhxb-VvK5TjD1noPyObJD-OCNOJhoD19YIY0WIG5YUeqnDNf6exHTSqmGXvxj1Csd2EebBfKCgJwXybPZf7LBxda0RKaOJcE1IMbyWlqwxfLY/s320/20151105_141532.jpg" width="320" /></a></div>
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martahttp://www.blogger.com/profile/02210506468198197480noreply@blogger.com